Ecco la lista di tutte le email mandate fino ad oggi 🙂

• Email 1: La decisione più importante della mia vita

• Email 2: Perché stai parlando con tutti?

Email 3: YouTubers milionari e nuove emittenti televisive

• Email 4: Quanto guadagna uno Youtubers? 

• Email 5: Da 0 a 1000 iscritti e l’importanza di seguire un percorso 

TubeMastery 2

1) La decisione più importante della mia vita

Hai mai provato a fermarti e a pensare alle decisioni importanti che hai preso nel corso della tua vita?

 

Come ad esempio decidere di laurearti in una determinata disciplina, scegliere di comprare casa in un posto particolare o decidere di inseguire un determinato percorso lavorativo.

 

Ecco, io mi sento abbastanza sicuro nell’affermare che investire su YouTube è stata la migliore decisione che ho preso in tutta la mia vita.

 

E non solo perché amo quello che faccio. Ma perché mi ha permesso di raggiungere un equilibrio tra lavoro, vita privata e passioni che quasi nessun altro lavoro al mondo permette di raggiungere.

 

Youtube ha portato praticamente tutto nella mia vita:

 

  • La possibilità di esser pagato da brand che mi piacciono
  • Costruire una community di persone che condivide i miei stessi valori
  • Poter lavorare seguendo le mie passioni e guadagnare facendo ciò che mi piace veramente fare

 

Una cosa però devo dirtela, non è stato sempre tutto rosa e fiori. 

 

Anzi…

 

Prima di pubblicare il mio primo video su YouTube ero ricoperto di preoccupazioni.

 

E se nessuno guarderà il video? E se chi lo guarderà mi prenderà per un completo scemo? E se stessi solo sprecando del gran tempo? D’altronde è molto difficile crescere su YouTube no?

 

E se, e se, e se…

 

E se è uno dei più grandi blocchi che affligge la maggior parte di noi.

 

Immagino che anche tu ti sia ritrovato spesso in questa situazione.


Vorresti investire su te stesso, sulla tua presenza online e magari provare a costruirti un lavoro inseguendo una tua passione….

 

Poi però ti ritrovi bloccato perché hai troppa paura di provarci o perché non sai come affrontare le sfide che ti compariranno davanti.

 

Lo capisco perché 9 anni fa mi trovavo nella stessa identica situazione. 

Anche perché crescere su YouTube può sembrare una sfida veramente insormontabile. 

 

I primi mesi lottavo con tutto me stesso per ogni singolo iscritto al canale. Arrivare ai numeri che ho oggi mi sembrava una sfida praticamente impossibile.

 

Poi però un giorno ho avuto una rivelazione che ha cambiato completamente il mio modo di approcciarmi ai social.

 

Un semplice cambiamento che mi ha permesso di crescere più velocemente di quanto avrei mai pensato possibile.


E che di conseguenza ha eliminato tutte le mie ansie e preoccupazioni.

 

E sai la cosa più interessante? Questa rivelazione non l’ho avuta parlando con qualche YouTuber affermato o chissà che altro. L’ho avuta leggendo un libro di marketing.

 

Una tecnica così efficace che non solo ti aiuterà a crescere su YouTube più velocemente di ogni altra cosa, ma ti aiuterà anche a diventare rapidamente un esperto del tuo settore.

2) Perché stai parlando a tutti?

Ieri ti ho rivelato di quanto sia stato difficile per me iniziare il mio percorso su YouTube.

 

E in realtà sono abbastanza sicuro che il percorso di tutti gli youtuber sia stato abbastanza traumatico all’inizio

 

Perché diciamoci la verità…

 

Quando sei da solo, con il tuo telefono pronto a filmare la tua faccia che sta per pronunciare la prima parola del tuo primo video, è difficile non sentirsi un po’ strani.

 

E iniziare a chiedersi se quello che stiamo per fare abbia davvero un senso o se faremo solo la figura degli scemi a provarci.

 

Nell’email di domani ti spiegherò perché, al contrario, chi decide di iniziare a pubblicare video su YouTube sia già un passo avanti a tutti per dominare l’economia del futuro e assicurarsi un lavoro veramente super pagato.

 

Come vedremo, investire su questa piattaforma è il miglior investimento che puoi fare oggi.

 

Ma andiamo con calma…

 

Prima voglio raccontarti della rivelazione che ho avuto qualche anno fa e che mi ha permesso di crescere su YouTube più velocemente di quanto avrei mai immaginato.

 

La maggior parte delle persone che si lancia su YouTube commette un errore gravissimo. Un errore di cui quasi nessuno si rende conto ma che compromette inesorabilmente tutti i suoi risultati futuri.

 

Quest’errore è semplice: per provare a crescere in fretta si creano video che parlano e provano a rivolgersi a quanta più gente possibile.

 

Sembra la cosa più ovvia da fare, no?

 

Creo un video che potenzialmente potrebbe interessare a 1.000.000 di persone così almeno 1000 di loro se lo guarderanno.


Quindi, ad esempio, se voglio buttarmi nel mercato del fitness potrei pensare di fare un video intitolato “10 minuti di workout per un fisico perfetto”

 

Sbagliato! Ragionando in questo modo in realtà rischiamo di ottenere esattamente l’effetto opposto.

 

Provare a rivolgerci a più gente possibile quando siamo poco conosciuti è il modo migliore per fare zero visualizzazioni, demoralizzarci e mollare tutto quanto.

 

Paradossalmente infatti il modo più veloce per farci conoscere quando partiamo da zero è…parlare a poche persone. 


Si esattamente. So che può sembrare qualcosa di assurdo ma prova a rifletterci un attimo.

 

Se parti da zero e inizi a fare video generici in un mercato come il fitness o il marketing, quante speranze hai che qualcuno guardi i tuoi video anziché quelli degli YouTubers di categoria con 1.000.000 di iscritti?

 

Per quale motivo qualcuno dovrebbe guardare i tuoi e non i loro?

 

Ben diverso invece il risultato che posso ottenere se pubblico un video che si intitola: 10 minuti di yoga per donne in gravidanza

 

(Ok avrei potuto trovare un esempio più intelligente ma questo fa capire bene il concetto),

 

Se una donna in gravidanza cerca un allenamento su YouTube e davanti ai suoi occhi compaiono il video 10 minuti di Yoga per lo stress dall’influencer con 500.000 iscritti e il video 10 minuti di yoga per donne in gravidanza, molto probabilmente sceglierà di guardare il tuo anche se hai 100 iscritti al canale!

 

Quando riusciamo ad essere specifici e a rivolgerci a una nicchia ben definita di persone infatti, crescere su qualunque social diventa estremamente più facile.

 

E questo perché chi fa parte di questa mini nicchia troverà in noi la figura più adatta a risolvere i suoi problemi.

 

Quando hai male a un dente vai dal medico di base o vai dal dentista?

 

Ricorda: quando parli a tutti in realtà non stai parlando a nessuno. Quando parli a poche persone specifiche, invece, diventi subito rilevante e autorevole nelle loro teste. 

 

E sai qual è la cosa più bella di tutte?


Che YouTube è pieno di nicchie completamente scoperte!

 

Ci sono intere categorie di video in cui nessuno sta ancora facendo niente.

 

E questo perché la maggior parte dei creators preferisce lanciarsi su Instagram o su TikTok solo perché crescere su quei social sembra più facile.

 

Questo fatto rappresenta un’opportunità gigantesca per chi decide di lanciarsi ora su YouTube. 

Con le giuste strategie e la giusta nicchia di mercato infatti, oggi si può crescere più velocemente di quanto sia mai stato possibile.

E di conseguenza trasformare YouTube nel proprio lavoro a tempo pieno


Tutto questo ancora per poco però…Non passerà molto prima che tanta gente si accorga di questa opportunità e decida di lanciarsi sul social rosso…

 

Ok ma in tutto questo….Perché proprio su YouTube? Beh vedi, nei prossimi anni gli YouTubers saranno i content creators più pagati al mondo! 


3) Youtubers milionari e nuove emittenti televisive

Avresti mai immaginato di vivere in un epoca in cui un ragazzo di 24 anni, creando video per il suo canale YouTube, arrivasse a guadagnare 50 milioni di dollari l’anno?

 

È quello che è successo a Mr Beast, lo YouTuber Americano che con i suoi video è arrivato alla bellezza di 100.000.000 di iscritti al suo canale.

 

Ok, questo è sicuramente un caso limite.

 

Ma è abbastanza rappresentativo dell’epoca in cui stiamo vivendo.

 

Fino a non troppo tempo fa infatti le persone più potenti del pianeta si sono arricchite vendendo beni molto richiesti dalla popolazione e al contempo molto scarsi. Esempi di questi beni sono: l’oro, il petrolio, il gas (e via dicendo).

 

Oggi a starsi arricchendo di più invece sono coloro che controllano il bene più scarso del ventunesimo secolo: l’attenzione umana.

 

Viviamo nel periodo storico in cui tutti vogliono la tua attenzione: i giornali la vogliono, i brand la vogliono ma anche i content creators e i social media combattono ogni giorno per averla…

 

Di conseguenza questa attenzione vale sempre di più. E chi la controlla ha un potere per cui le più grosse aziende del pianeta sono disposte a pagare fior fior di quattrini.

 

Ecco perché gli YouTubers guadagnano di più ogni giorno che passa dalle loro collaborazioni.

 

Tra qualche anno sarà sicuramente uno dei mercati in cui gireranno più soldi in assoluto. 

 

Vedere YouTube come un normale social network infatti è un modo di osservare le cose abbastanza ingenuo.

 

Ti sei mai chiesto perché grossi imprenditori come Alessandro Benetton abbiano deciso di crearsi un proprio canale YouTube?

 

Che bisogno ne avrebbero d’altronde? I soldi non gli mancano e se volessero creare un programma televisivo non credo farebbero molta fatica.

 

Il motivo per cui lo fanno è che YouTube sta rimpiazzando il posto dei media tradizionali.

 

Viviamo nell’epoca in cui ognuno di noi può crearsi la sua personale emittente televisiva. Può gestirla come meglio crede senza aver nessuno che gli dica cosa può e cosa non può fare. 

 

E se lavora bene può raggiungere l’attenzione di milioni di persone senza l’aiuto di nessuno e senza spendere migliaia di euro in attrezzatura, regia o collaboratori.

 

Sì, siamo entrati nell’epoca in cui i creatori di contenuti, lavorando sulle proprie passioni, riescono a guadagnare cifre da capogiro investendo sulla creazione di una community su cui riescono ad avere influenza.

 

In cucina con Benedetta, la food influencer più seguita d’Italia, ha creato un business da circa 2 milioni di euro l’anno. E come lei ci sono centinaia di casi simili solamente in italia.

 

Youtuber italiani con meno di 50.000 iscritti guadagnano centinaia di migliaia di euro all’anno vendendo prodotti fisici, corsi online o con collaborazioni con grossi brand.

 

Siamo solo all’inizio di questo movimento e, come vedremo domani, non servono milioni di followers per generare cifre da capogiro anzi…

 

Se si lavora bene fin dall’inizio, ne bastano poche migliaia! 

 

Domani ti spiego come sia possibile riuscirci!

 

Ti aspetto nella prossima email 🙂

 

Un abbraccio,

 

Marcello

 

PS: so cosa stai pensando ora…Arrivare a 1000 – 10.000 – 50.000 iscritti su YouTube non è facile.


È molto più facile riuscirci su Instagram o su Tik Tok. 

 

Ed effettivamente è proprio così. Su YouTube è più difficile crescere che sugli altri social. Mentirei se ti dicessi il contrario…

 

Il fatto però è questo: ogni iscritto a un canale YouTube vale enormemente di più di un follower su Instagram.

 

Ci sono canali YouTube (molto specifici) con 1000 iscritti che riescono già a guadagnare qualche migliaio di euro al mese. 

 

Non solo…Quando cresciamo su YouTube riusciamo a spostare il nostro pubblico su tutti gli altri social che decidiamo di utilizzare. È principalmente grazie a YouTube se ho raggiunto i 200.000 followers su instagram.

 

Il contrario, invece, non accade quasi mai. Portare i followers di instagram o di tik tok a iscriversi a un canale YouTube è difficilissimo. E questo perché la relazione che creiamo con le persone su questi social è molto più debole.

 

E tu? Quali le piattaforme su cui stai creando contenuti in questo momento? Se hai voglia, fammelo sapere rispondendo a questa email che sono molto curioso 🙂

4) Da piccoli Youtubers ad aziende milionarie

Quanti iscritti deve avere secondo te uno youtuber per iniziare a trasformare YouTube in un lavoro?

 

10.000? 100.000? 1.000.000?

Te lo chiedo perché è una di quelle questioni a cui tante persone cercano continuamente una risposta ma sembra che nessuno riesca mai a trovarla.

 

E tra poco rispondere finalmente a questa domanda! 

 

Prima però, lascia che ti racconti un po’ di storia su come hanno iniziato a guadagnare gli YouTubers.

 

All’alba dei tempi di questa piattaforma i content creators pubblicavano video con l’unico obiettivo di fare più visualizzazioni possibili.

 

Più visualizzazioni facevano infatti e più guadagnavano. E questo perché tante persone avrebbero visto le pubblicità che giravano sopra i loro video.

 

 

Questo accade ancora adesso. E a seconda della nicchia in cui decidi di lavorare guadagnerai cifre diverse (chi fa video sugli investimenti, ad esempio, guadagna molto (molto) di più dalle pubblicità rispetto a chi fa intrattenimento).

 

Con il passare del tempo però, gli YouTubers hanno iniziato a capire che c’erano altre strade che potevano percorrere per monetizzare il proprio canale.

 

Percorsi che li avrebbero resi padroni del proprio business e dei propri progetti e non in balia della piattaforma e degli advertisers.

 

Se così tante aziende erano disposte a pagare per esser pubblicizzate sui loro video, cosa gli impediva di usare i propri video per pubblicizzare prodotti propri?

 

Ottima osservazione.

 

E infatti è proprio così che è andata.

 

Gli YouTubers più in gamba hanno iniziato a capire che l’attenzione del loro pubblico era preziosa.

 

E così hanno iniziato a creare prodotti digitali, prodotti fisici, membership, newsletter a pagamento, agenzie, prodotti in affiliazione…

 

Insomma, hanno iniziato a creare delle vere e proprie aziende intorno all’attenzione che si erano duramente conquistati.

E nel giro di poco tempo i guadagni pubblicitari del canale sono diventati solo una piccola parte delle entrate complessive di questi creators. 

 

 

 

Feric95ita ha creato un e-commerce (tra i più grandi d’Europa) che fattura milioni di euro vendendo carte pokemon in giro per il mondo.


E il tutto partendo solo dal suo canale YouTube.

 

Alessandro De Concini con 100.000 iscritti al canale guadagna più di 50.000 euro al mese con i suoi prodotti formativi.

 

Significa guadagnare circa 0.50€ a iscritto. 

 

Al mese.

 

Questo dato ci aiuta a rispondere anche alla nostra domanda iniziale…


Quanti iscritti servono per trasformare YouTube in un lavoro?

 

Se abbiamo creato un canale di nicchia, rivolto a un gruppo di persone ben specifiche, pochi.

 

Con 10.000 iscritti al canale possiamo già mettere in piedi business da 4-5-6.000 euro al mese.

 

Per riuscirci però, è necessario partire preparati e non fare le cose a caso!

 

Altrimenti ce la farebbero letteralmente tutti.

 

Domani ti racconterò come puoi iniziare un percorso su questa piattaforma che ti possa far raggiungere questi risultati più velocemente della maggior parte degli altri creators.

 

Negli ultimi 9 anni infatti di cose su questa piattaforma ne ho imparate parecchie. E grazie anche al mio lavoro con Flatmates, sono riuscito a far crescere canali YouTube, partendo da zero, più in fretta di quanto pensavo possibile.

5) Da 0 a 1000 iscritti e l'importanza di seguire un percorso

Nelle scorse email abbiamo parlato di parecchie cose… 

 

Per prima cosa abbiamo visto qual è l’errore commesso dalla maggior parte delle persone che decide di lanciare un canale YouTube, ovvero quello di essere troppo generalisti.

 

Poi abbiamo parlato di quanto sia importante riuscire a conquistarsi l’attenzione delle persone perché sarà il bene che varrà di più nel futuro prossimo.

 

E infine ti ho mostrato come già oggi, molti YouTubers, riescano a guadagnare cifre da capogiro anche con pochi iscritti al proprio canale.

 

Bene…Oggi è arrivato il momento di parlare della questione più importante di tutte. 

 

Come diamine si cresce su YouTube?

 

Eh sì, perché è interessante vedere come migliaia di persone siano riuscite a crearsi il lavoro dei propri sogni pubblicando video, ma noi come possiamo far tesoro di queste informazioni?

 

Quello che succede nella maggior parte dei casi infatti è questo: 

 

  • Guardiamo un video in cui uno YouTuber ci mostra la vita da sogno che sta facendo

     

  • Ci viene una mezza idea di provare a buttarci su YouTube

     

  • Proviamo a creare e a pubblicare un po’ a caso il nostro primo video.

     

  • Solitamente questo primo video va male (nessuno se lo guarda), ci demoralizziamo e molliamo tutto.

 

Anzi, nella maggior parte dei casi non arriviamo nemmeno a questa fase. 

 

Ci ritroviamo bloccati ancora prima di pronunciare la prima parola del nostro primo video.

 

Di cosa parlo? Perché qualcuno dovrebbe seguirmi? Non farò solamente la figura dello scemo? La mia vita non è poi così interessante…

 

E ancora…


Con cosa filmo i miei video? E poi mi mancano il set, le luci, i microfoni. Probabilmente perderò solo del gran tempo.

 

Lo capisco.

 

Ci siamo passati tutti. 

 

Tutti gli YouTubers affermati di oggi, prima di iniziare, pensavano le stesse identiche cose.

 

Eppure hanno iniziato. E alla fine ce l’hanno fatta.

 

E ti dirò di più. Hanno iniziato nel momento peggiore in assoluto

I primi youtubers infatti non potevano contare sull’esperienza di nessuno. 

 

Per crescere dovevano testare, sbagliare e riprovare ancora fino a che non ce la facevano.

 

Io stesso ho impiegato 9 anni a raggiungere i risultati che, con le competenze che ho adesso, raggiungerei in meno della metà del tempo.

 

Negli ultimi 2 anni infatti, assieme alla mia agenzia Flatmates, ho creato in poco tempo canali YouTube da decine di migliaia di iscritti (un esempio è Investiamo, canale di finanza che ha raggiunto i 32.000 iscritti con meno di 70 video pubblicati).

 

Questi risultati sono stati possibili solo perché negli ultimi anni ho elaborato una strategia con cui sono sicuro di poter far crescere praticamente qualunque canale velocemente.

 

Questa strategia è basata su un metodo in 3 step:

 

  1. Attenzione
  2. Coinvolgimento
  3. Network

 

Questa strategia si basa sul funzionamento dell’algoritmo di YouTube. 

 

Devi sapere infatti che ogni giorno vengono pubblicati migliaia e migliaia di video sul social rosso. E l’algoritmo deve, ogni singolo secondo, decidere chi vedrà cosa all’interno della piattaforma.

 

E sai in basa a cosa lo decide?

 

Ad alcune metriche ben precise come CTR, Tempo di visualizzazione media, engagement e altre ancora.

 

Il CTR, ovvero il tasso di click per impressioni (quanta gente decide di cliccare sul tuo video), è uno dei dati più importanti.

 

Per questo la prima fase, l’attenzione, si concentra proprio su di lui. Come faccio sì che qualcuno clicchi sul mio video e non su quello di qualcun altro?

 

Ecco un fatto fondamentale: gli youtubers alle prime armi ragionano in termini di contenuto. 

 

Gli YouTubers esperti ragionano in termini di titoli e copertine.


E questo perché sanno che il CTR è fondamentale per riuscire a far andare virale un video.

 

Puoi creare il video migliore della tua vita. Ma se sbagli titolo e copertina nessuno se lo guarderà. Viceversa, puoi creare un contenuto mediocre, ma se azzecchi il titolo e la copertina potresti far comunque decine di migliaia di views.

 

Creare titoli e copertine e strutturare la propria strategia di contenuti è la prima competenza fondamentale che bisogna imparare (e che il 90% delle persone non conosce).

 

La seconda fase è il coinvolgimento. 

 

Come creiamo un video che le persone guardino dall’inizio alla fine? (aumentando di conseguenza il tempo di visualizzazione media?)

 

Per rispondere a questa domanda ti ho lasciato una sorpresa a fine email. Assicurati di leggerla fino alla fine 🙂

 

E infine l’ultimo punto è il network

 

Una volta che abbiamo imparato a creare un video perfetto, a ideare titoli e copertine che portino migliaia di click e abbiamo cominciato a crescere, l’ultimo step per riuscire a scalare il nostro canale consiste nello sfruttare la visibilità di altri YouTubers del nostro mercato!

Questo fattore darà un boost immediato al tuo canale. 

 

Ho visto canali passare da 1.000 a 10.000 iscritti in poche settimane solo grazie a questa tecnica. 

 

E il belle è che esistono strategie ben precise per riuscire a collaborare con YouTubers che non conosciamo in pochissimo tempo!

 

Bene %FIRSTNAME|UPPERWORD% devi sapere che domani, in occasione della settimana del Black Friday, farò uscire TubeMastery 2 a prezzo scontato per poche ore…

 

Al suo interno spiego nel dettaglio come realizzare ognuna di queste 3 fasi.

 

Se te lo stessi chiedendo TubeMastery 2 è il percorso formativo in cui condivido le stesse identiche strategie che mi hanno permesso di passare da YouTuber con 0 iscritti e 0 esperienza social a Content Creator con 680.000 iscritti che è riuscito a trasformare questa passione in un lavoro a tempo pieno. 

 

Al suo interno troverai tutte le tecniche, step by step, che mi hanno permesso di costruirmi un pubblico, di creare video da milioni di views e di monetizzare l’attenzione che ho conquistato negli anni.

 

Se vuoi garantirti un posto all’interno di questa community, assicurati di aprire l’email che ti invierò domani mattina. 

 

Perché se c’è un buon momento per lanciarsi su YouTube, quel momento è adesso.

 

Ah…Prima di lasciarti ti avevo annunciato una piccola sorpresa all’inizio di questa email!

 

Per ringraziarti di esser qua con me infatti ho rilasciato una lezione di TubeMastery in cui ti spiego come realizzare un video dalla A alla Z.

 

Puoi guardarla gratuitamente da qua:

» Come realizzare un video dalla A alla Z

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